Chi sono i creativi nell’epoca della conoscenza? Da dove vengono?
Parte da queste domande il libro “Anime Creative, da Prometeo a Steve Jobs” (Il Mulino, 2024), l’ultimo lavoro di Paolo Perulli, professore di Sociologia all’Università del Piemonte Orientale e ospite di una nuova puntata dei nostri #ECOffee, il format in cui chiacchieriamo e intervistiamo alcune delle personalità più interessanti dal mondo del marketing e della comunicazione.
Parleremo di come siano cambiati i processi creativi, e il mestiere di creativo, alla luce delle nuove dinamiche socio-economiche della società moderna, provando a comprendere che strada potrebbero intraprendere verso il futuro.
“In epoca recente – scrive il Professore Perulli – siamo rapidamente passati dall’uomo creatore, che inventa opere d’arte e d’ingegno singolari e risponde solo a sé stesso, alla classe creativa, che innova disegnando prodotti per i mercati da cui noi tutti dipendiamo”.
Parleremo del passato, del presente e del futuro per cercare di capire come evitare che questa massima diffusione della creatività si trasformi in banalità.