Social Media
TikTok o Instagram: qual è il social migliore?
30 Agosto 2023
TikTok o Instagram: qual è il social migliore per la tua strategia di social media marketing? Quale social network offre i maggiori vantaggi? TikTok, il social dei video brevi abitato principalmente dalla nuova generazione oppure Instagram, il social degli influencer, incentrato su immagini e Reels?
Per quanto queste due piattaforme siano simili, in realtà ci sono moltissime differenze tra TikTok e Instagram, ed è importante conoscerle. Dunque, vediamo subito quali sono le caratteristiche principali dei due social, per poter valutare al meglio quale scegliere tra i due nel momento in cui si vuole attuare una campagna di marketing.
Durata dei video
Instagram e TikTok oggi sono rilevanti soprattutto nella realizzazione dei contenuti video. I video sono degli strumenti davvero utili per aumentare l’engagement e aumentare l’awareness del proprio brand. Da questo punto di vista, per una strategia di marketing che punta proprio sui video, entrambe le piattaforme sono luoghi da presidiare.
Tuttavia, ci sono delle differenze da valutare in anticipo:
- TikTok è nato per uno sviluppo di video della durata massima di 15 secondi, limite che poi si è progressivamente esteso, arrivando prima a 3 minuti e infine addirittura a 10 minuti. I video di TikTok, inoltre, possono essere arricchiti con filtri, testi, emoji, adesivi e tanti altri effetti. Per questo motivo la piattaforma è perfetta per contenuti dal tono leggero e con un alto coinvolgimento emotivo, ma anche per video didattici e tutorial, somministrati sotto forma di “pillole” brevi.
- Instagram è più versatile, in quanto permette la creazione di video in formati molto diversi tra di loro, grazie all’uso del feed, stories o IGTV.
In conclusione, se si punta a pubblicare video piuttosto brevi, entrambe le piattaforme sono efficaci. Detto questo, TikTok attira un’audience più giovane rispetto a Instagram, che invece ha un pubblico più adulto. Gli utenti di entrambi i social, comunque, sono abituati a un consumo di video istantanei e ad alta intensità, con un coinvolgimento immediato sul piano dell’attenzione e dell’interesse. Per questa ragione i video di lunga durata hanno meno successo rispetto ai contenuti immediati.
TikTok VS Instagram: l’algoritmo
L’algoritmo di raccomandazione, cioè il sistema che suggerisce agli utenti i nuovi contenuti, è il territorio dove i due social si distinguono maggiormente:
- L’algoritmo di Instagram consiglia agli utenti i nuovi contenuti in base alle loro cerchie di amicizia.
- Mentre quello di TikTok punta tutto sulla viralità dei contenuti. Inoltre l’algoritmo di TikTok è specializzato nel riprodurre contenuti simili a quelli per cui l’utente ha mostrato interesse, attraverso una serie di criteri come like, follow, commenti e durata della visualizzazione. Da questo punto di vista, l’algoritmo di TikTok sembra quasi leggere la mente degli utenti, con il risultato di tenere gli utenti incollati alla piattaforma.
La sezione “Per Te”
La centralità della sezione “Per Te“ è fondamentale:
- In questo caso TikTok mette a disposizione i video che l’algoritmo suggerisce all’utente, perché potenzialmente interessanti in base ai suoi gusti, anche se postati da account non seguiti. Ed qui che sta la grande differenza con Instagram. Dal punto di vista del creatore di contenuti, o di un brand, su TikTok è meno importante avere un gran numero di seguaci per produrre contenuti virali. Se, infatti, un video viene visualizzato dal pubblico giusto, può ottenere migliaia o persino milioni di interazioni, a prescindere dal numero di seguaci.
- Al contrario, l’algoritmo che gestisce la visibilità dei Reels su Instagram privilegia i follower dell’account che ha pubblicato il video.
Dunque, se si punta a creare video virali e a raggiungere un vasto pubblico, TikTok è sicuramente da preferire. Se invece l’obiettivo è quello di alimentare e consolidare il rapporto con un pubblico di fan già acquisito, allora Instagram potrebbe essere la via giusta.
TikTok VS Instagram: il target
Un’altra differenza sostanziale a cui abbiamo accennato è il tipo di target:
- Il pubblico di TikTok è principalmente composto da persone di età compresa tra i 16 e i 24 anni. L’audience di TikTok è più giovane di quella di Instagram, anche se c’è da precisare che negli ultimi tempi TikTok si sta man mano aprendo a un pubblico più maturo, grazie anche al coinvolgimento e alla partnership con personaggi del mondo dello spettacolo che hanno portato sul social il loro seguito.
- La fascia d’età più attiva su Instagram è invece quella compresa tra i 25 e i 34 anni.
In conclusione
In generale entrambe le piattaforme offrono ottime opportunità di comunicazione. L’aspetto principale da considerare è quindi la tipologia di pubblico a cui ci si vuole rivolgere.
Da sottolineare che, con entrambi i social, è poi possibile coinvolgere gli influencer. Fattore importante se si considera che l’influencer marketing è uno degli approcci al marketing più efficace da utilizzare su questi social media.
Per poter presidiare il territorio dei social network ci sono tantissimi strumenti validi. L’Eco della Stampa propone Social media Analysis, per esempio, che è una soluzione personalizzata per poter analizzare il panorama dei social network ascoltando e approfondendo le conversazioni online intorno alla tua azienda. O ancora Social media Publishing, per gestire la pubblicazione dei contenuti sui vari canali da un’unica dashboard.
Per quanto riguarda la scelta della piattaforma, invece, al netto delle differenze, si tratta sempre di contesti in cui essere presenti se si vogliono generare visibilità e interazioni. Tuttavia, utilizzare la stessa strategia indistintamente, su TikTok e Instagram, rappresenta un grosso errore in quanto, come abbiamo visto, ogni social ha un suo pubblico di riferimento e raggiungere quello giusto è la chiave del successo. L’ideale sarebbe declinare i contenuti in modo differente, in base alle caratteristiche e peculiarità di ciascuna piattaforma.