Media Monitoring
Podcast Monitoring: come funziona e strumenti di monitoraggio
27 Novembre 2024
Oggi voglio parlarti del podcast monitoring o monitoraggio, una pratica che sta entrando a pieno titolo tra gli strumenti principali utilizzati da marketer e comunicatori. Negli ultimi anni, questi contenuti audio registrati e disponibili su internet, che possono essere scaricati o ascoltati in streaming, hanno conquistato una fetta importante nel panorama dei contenuti digitali, poiché abbracciano una vasta gamma di temi, da news e attualità a storia, costume, tecnologia e molto altro ancora, il che rende il podcasting uno strumento particolarmente flessibile e accessibile a chiunque, utile anche per la comunicazione delle aziende, ad esempio attraverso i branded podcast.
Oggi vi è stata una diffusione sempre maggiore di questo particolare format per condividere contenuti. Anche in Italia ha visto un’esplosione di popolarità e sta prendendo sempre più piede come strumento per promuoversi online. Dunque il monitoraggio dei podcast diviene necessario per creatori di contenuti, aziende e professionisti del marketing che desiderano sfruttare al meglio questo mezzo e proporre un modo nuovo di comunicare.
Ma cosa significa esattamente podcast monitoring e come funziona? In questo articolo esploreremo le tecniche per monitorare i podcast e i principali strumenti disponibili.
Cos’è il Podcast Monitoring?
Il monitoraggio dei podcast è il processo di raccolta e analisi di dati relativi ai contenuti dei podcast e all’interazione del pubblico con questi. In pratica, monitorare i podcast consente di ottenere informazioni su chi li ascolta, quali sono gli argomenti più trattati e quali piattaforme sono più efficaci per la distribuzione.
Grazie al monitoraggio è possibile comprendere in modo approfondito il comportamento degli ascoltatori e ottenere informazioni utili per ottimizzare la propria strategia di contenuto.
Perché si fanno i Podcast?
I motivi che spingono le persone a creare podcast sono molteplici. Prima di tutto, i podcast consentono di raccontare storie in modo unico e intimo, coinvolgendo gli ascoltatori in maniera diretta. Inoltre, consentono di trattare diversi argomenti e offrono una piattaforma per condividere competenze e opinioni con un pubblico vasto e interessato.
Molte aziende sfruttano i podcast come parte della loro strategia di content marketing, consapevoli che la voce rappresenta un mezzo potente per instaurare un rapporto di fiducia con le persone. In sintesi, si fanno per creare connessioni e costruire community intorno a specifici interessi e passioni.
Il nuovo trend dei Branded Podcast
Tra gli ultimi trend che stanno emergendo nel settore del marketing, i branded podcast rappresentano una delle tendenze più recenti e popolari. Questi contenuti, creati e promossi da aziende, combinano storytelling e informazione per rafforzare l’identità del marchio e migliorare la relazione con i clienti.
L’idea alla base è fornire valore aggiunto agli ascoltatori, condividendo contenuti che vanno oltre la semplice pubblicità e posizionando l’azienda come leader di pensiero.
Proprio di questo si è discusso durante la Live ospitata nella sede di L’Eco della Stampa a Milano, in cui esperti del settore come Chora Media, Will Media e Intesa San Paolo hanno parlato dell’evoluzione del mondo del podcasting e di come i brand possano utilizzarli per creare e monitorare contenuti efficaci.
Oggi i podcast coinvolgono, in media, 12 milioni di ascoltatori, con un engagement che raggiunge il 60%. Dunque per un brand rappresentano un potenziale bacino di utenza incredibile.
Inoltre, tra le loro potenzialità come strumento di comunicazione, vi è anche la possibilità di ascoltarli in movimento, mentre si svolgono altre attività, anche durante gli spostamenti quotidiani per andare a casa o al lavoro. Senza contare che, in pochi minuti di ascolto, consentono di approfondire notizie, curiosità e informazioni là dove la lettura di un intero articolo richiederebbe un tempo decisamente più lungo.
Il che, inutile dirlo, li rende facilmente fruibili per chiunque, anche per la casalinga che sta svolgendo le faccende domestiche. Una caratteristica che già da sé fa intuire la portata di questa forma di contenuti.
Tutte caratteristiche di cui le aziende che intendono fare marketing in modo moderno ed efficace non possono non tenere conto.
Come nasce un Branded Podcast
I branded podcast possono essere di due tipologie diverse. Può trattarsi, infatti, di un contenuto costruito partendo dall’idea di ciò che il brand vuole comunicare, sviluppata con un’attenta progettazione della narrazione per capire che tipo di storia si può raccontare.
Oppure può trattarsi dell’inserimento del brand all’interno di podcast che non sono necessariamente legati allo stesso, ad esempio attraverso ospitate e interviste, perché il brand ha interesse ad inserirsi nel tema trattato e a catturare l’attenzione del pubblico interessato a quel tema.
Di base, il branded podcast consente di raccontare l’azienda, in una sorta di storytelling in grado di informare il pubblico, come i giornali e i media in generale, facendo passare determinati messaggi. Dunque sono in grado di veicolare un concetto positivo o negativo del brand, motivo per cui deve esserci una pianificazione dietro.
L’importanza del Monitoraggio dei Podcast
Il podcast monitoring offre numerosi vantaggi per chi si occupa di comunicazione e marketing, e per le aziende. Tramite il monitoraggio dei podcast è infatti possibile:
1. conoscere il pubblico: capire chi ascolta un podcast aiuta a definire meglio i contenuti. Le informazioni come età, genere e localizzazione geografica sono fondamentali per indirizzare il podcast verso un target specifico di persone potenzialmente interessate;
2. valutare l’engagement: monitorando i podcast è possibile conoscere il tasso di coinvolgimento del pubblico, ad esempio sapere quanto a lungo gli ascoltatori rimangono sintonizzati su un episodio. Questo dato è essenziale per migliorare i contenuti e mantenere l’interesse del pubblico;
3. identificare trend e preferenze: osservare quali episodi ottengono più ascolti o interazioni permette di identificare i temi e gli argomenti più apprezzati dal pubblico. In questo modo, è possibile allineare i contenuti ai gusti degli ascoltatori.
4. migliorare la strategia di distribuzione: capire dove gli ascoltatori trovano e ascoltano i podcast (es. Spotify, Apple Podcasts, YouTube) aiuta a ottimizzare la presenza sulle diverse piattaforme e massimizzare il numero di ascolti.
Podcast dove pubblicarli e su quali Piattaforme
Esistono diverse piattaforme dove pubblicare e dove ascoltare i podcast. Le più popolari sono:
– Spotify: con un catalogo vastissimo, Spotify offre anche una sezione dedicata ai podcast. È disponibile sia in versione gratuita con pubblicità, sia in versione premium senza interruzioni.
– Apple Podcasts: una delle prime piattaforme di podcasting, è particolarmente popolare tra gli utenti di iPhone e iPad.
– Google Podcasts: integrato con l’ecosistema di Google, è facile da usare e gratuito.
– YouTube: pur non essendo nato come piattaforma di podcast, molti creator caricano i loro contenuti anche su YouTube, rendendolo accessibile a un pubblico ancora più vasto.
– Amazon Music: anche Amazon ha introdotto i podcast nella sua piattaforma musicale, offrendo una varietà di contenuti disponibili gratuitamente per gli utenti Prime.
– Telegram: grazie ai canali, permette ai creator di pubblicare podcast gratis e di condividere episodi direttamente con i propri follower, rendendolo uno strumento pratico per chi cerca un’alternativa gratuita e interattiva.
Gli Strumenti per il Podcast Monitoring
Esistono diversi strumenti che facilitano il monitoraggio dei podcast. Tra i più interessanti e apprezzati da comunicatori e marketer vi è il nuovo servizio introdotto da L’Eco della Stampa che consente di ottenere un monitoraggio personalizzato dei podcast, una novità in grado di rivoluzionare il mondo del media monitoring.
Grazie ad una nuova tecnologia implementata in partnership con Chora Media e Will Media, L’Eco della Stampa è infatti in grado di mappare le keyword rilevanti per il brand inserite nei contenuti audio dei podcast.
Si tratta di una autentica innovazione, dato che in precedenza il monitoraggio delle citazioni nei podcast era limitato ai soli contenuti testuali. Ora, invece, è possibile monitorare l’intero parlato per individuare parole chiave rilevanti per un brand o un’azienda.
Ciò rende questo servizio il più completo e affidabile tra quelli disponibili per monitorare i podcast.
Alla luce di quanto detto, è evidente come il monitoraggio dei podcast sia uno strumento indispensabile per chiunque voglia ottenere il massimo dai propri contenuti audio. Grazie agli strumenti di podcast monitoring, i creator e le aziende possono analizzare i dati, conoscere meglio il loro pubblico e ottimizzare la propria strategia. Dalla scelta della piattaforma giusta alla comprensione dei gusti e delle abitudini degli ascoltatori, il monitoraggio dei podcast offre una panoramica completa che consente di migliorare continuamente.
Con la continua crescita del mercato del podcasting, investire in strumenti di monitoraggio sarà sempre più necessario per mantenere la rilevanza e il successo dei propri contenuti nel tempo.