Media Intelligence
Studi legali: trovare nuovi clienti con il media monitoring
3 Aprile 2017
Marketing, comunicazione e relazioni pubbliche sono strumenti indispensabili anche per gli studi legali. Come fronteggiare la concorrenza e costruire la reputazione nel rispetto dei vincoli deontologici dell’Ordine?
Il monitoraggio dei media permette di scoprire ogni qual volta appaia una citazione del proprio studio, avvocato, cliente, caso giudiziario o area di competenza giuridica.
Come il media monitoring aumenta il business degli avvocati?
“Ascoltando” la voce dei media, gli studi legali saranno in grado di proteggere e promuovere la propria reputazione. Ecco alcuni degli utilizzi più frequenti, ancora poco diffusi ma che possono portare un notevole vantaggio competittivo.
1. Raccogliere informazioni sulla concorrenza
Grazie al media monitoring è possibile osservare come gli altri studi promuovano (indirettamente) i propri servizi con articoli e quali conferenze frequentino. Un’opportunità forse ancora più importante è la verifica delle citazioni del team legale della controparte per i casi giudiziari più delicati.
2. Restare aggiornati sul proprio settore
Il monitoraggio dei media permette agli avvocati di venire a conoscenza delle sentenze emesse dai tribunali di tutta Italia, delle pubblicazioni, degli articoli e altre notizie legali su casi specifici o relativi ai clienti dello studio. Questo permette agli avvocati di non essere sorpresi da un nuovo disegno di legge o da una sentenza appena promulgata.
3. Seguire i propri clienti in modo proattivo
Il monitoraggio permette anche di restare aggiornati sull’attività dei propri clienti e potenziali problemi legali che avrebbero effetti in corte. Per esempio, gli avvocati possono venire a conoscenza di eventuali violazioni di un brevetto o del diritto d’autore potendo così richiedere il “take down” dei siti come prima mossa.
4. Vincere procedimenti
Effettuando il monitoraggio mirato verso specifiche situazioni di interesse, gli avvocati possono screditare testimoni, raccogliere informazioni sui potenziali giurati e monitorare il panorama nel quale si trovano ad operare per come viene riflesso dai media arrivando fino ai singoli utenti sui canali social. Gli avvocati stessi potrebbero trovare le prove di cui hanno bisogno online.
5. Trovare più clienti
Gli utenti online sono alla costante ricerca di feedback su prodotti e servizi. I servizi legali non fanno eccezione. La verità è che, nonostante lo scetticismo di molti avvocati, i meno scettici stanno già traendo un notevole vantaggio competitivo.
Da dove iniziare?
L’Eco della Stampa collabora già con moltissimi studi legali fornendo servizi su misura: dalla rassegna stampa (monitoragggio di stampa e web), al social media monitoring per comprendere ed anticipare le necessità delle persone.
Per scoprire tutte le potenzialità di questo nuovo approccio, basta mettersi in contatto con il team Ecostampa che sarà felici di assistervi.