Social Media
Il glossario del Social Media Manager: i 20 termini da conoscere
10 Luglio 2023
La figura del Social Media Manager è diventata sempre più importante per le aziende che vogliono costruire una solida presenza online e interagire con il proprio pubblico, ed è indispensabile conoscere termini e concetti chiave che compongono quello che potremmo definire a tutti gli effetti il glossario del SMM.
Il linguaggio del Social Media Manager comprende tutte le parole tipiche del Social Media Marketing ed è in continua evoluzione. Che tu sia un professionista, un aspirante SMM o un imprenditore devi conoscere il linguaggio dei social dal punto di vista professionale, se vuoi lavorare con i social media.
Per questo abbiamo pensato di mettere a tua disposizione un vocabolario con i 20 termini più importanti da conoscere. All’interno di questo glossario del Social Media Manager troverai sia le parole tipiche del Social Media Marketing che i termini nuovi e più recenti. Inoltre, approfondiremo i concetti di Reach e Impression, per capire le differenze.
Vediamo allora quali sono i concetti fondamentali per navigare nel mondo dei social media e i termini chiave del Social Media Manager vocabulary.
Glossario Social Media Manager 2023
1. Advertising (ADS)
Si tratta degli annunci pubblicitari pubblicati sui social media, in forma testuale o visiva.
2. Analytics
Sono i dati e le metriche raccolte e analizzate per valutare le prestazioni dei contenuti e delle strategie di social media marketing.
3. Brand Awareness
Letteralmente notorietà del brand, ne indica la riconoscibilità, ovvero il livello di conoscenza e fidelizzazione da parte degli utenti.
4. Brand Reputation
Si tratta della reputazione di cui gode un brand presso gli utenti.
5. Call-to-Action (CTA)
Letteralmente chiamata all’azione, consiste in un invito rivolto agli utenti a compiere una determinata azione, come fare clic su un link, compilare un modulo o effettuare un acquisto.
6. Challenge
Come indica il termine stesso, è una sfida lanciata sui social che consiste nel chiedere a tutti gli utenti di partecipare condividendo la loro risposta, frequentemente tramite video.
7. Click-through Rate (CTR)
Il CTR è una metrica che misura la percentuale di utenti che cliccano su un link rispetto al numero totale di visualizzazioni di quel link.
8. Conversione
Si tratta di un’azione specifica e misurabile, compiuta dall’utente, importante per il brand, quale l’acquisto di un prodotto, l’ iscrizione alla newsletter, la richiesta di informazioni o l’accesso a un nuovo servizio.
9. Engagement
Rappresenta il coinvolgimento degli utenti, ovvero l’interazione tra un utente e un contenuto sui social media, misurabile tramite la metrica dell’Engagement Rate, ed include like, commenti, condivisioni e clic sui link.
10. Follower
I seguaci sono le persone che scelgono di seguire un profilo o una pagina sui social media (es. un Influencer) per ricevere gli aggiornamenti dei contenuti.
11. Hashtag
Si tratta di parole o frasi precedute dal simbolo (#), utilizzate per raggruppare i contenuti correlati su piattaforme come Twitter e Instagram, che aiutano a rendere i contenuti più visibili agli utenti interessati.
12. Highlights
Si tratta di storie o contenuti in evidenza che si possono creare su una piattaforma sociale (es. Instagram), che possono essere selezionati tra le storie precedentemente condivise o creando contenuti specifici, efficaci per dare rilevanza a eventi, prodotti, servizi o altri contenuti.
13. Impression
Rappresenta il numero di volte in cui viene visualizzato un contenuto o un post sui social media, ovvero in cui compare scrollando la pagina, indipendentemente dal fatto che l’utente abbia effettuato un’azione su di esso (es. cliccare su un link) o meno.
14. Influencer
L’Influencer è una persona con un ampio seguito e una forte influenza sui social media, che grazie alla propria popolarità è in grado di influenzare gusti, abitudini e scelte degli utenti.
15. Key Performance Indicator (KPI)
I KPI sono indicatori chiave che consentono di misurare il successo di un’attività, un progetto o una campagna di comunicazione attraverso diverse metriche, quali il numero di follower sui social media, il tasso di conversione delle vendite e il tempo di permanenza su una pagina.
16. Reach
La copertura indica il numero di persone raggiunte con un post o un contenuto, ovvero il totale di utenti unici che visualizzano un determinato contenuto sui social media.
17. Social listening
Si tratta di una tecnica di monitoraggio dei social media, che consiste nel monitorare le conversazioni e le menzioni sulle piattaforme social per ottenere insights e comprendere le opinioni degli utenti sul proprio marchio o settore.
18. Storytelling
Lo Storytelling è l’arte di comunicare attraverso narrazioni coinvolgenti ed emozionali, utile per creare un legame emotivo tra il brand e il pubblico.
19. User-generated content (UGC)
Gli UGC sono contenuti creati dagli utenti, come recensioni, foto o video, che vengono condivisi e promossi dalle aziende per coinvolgere il pubblico.
20. Viral
Un contenuto virale è un contenuto che si diffonde rapidamente e ampiamente attraverso la condivisione sui social media, raggiungendo un vasto pubblico.
Qual è la differenza tra Reach e Impression
Impression e Reach sono due dei termini chiave del glossario del Social Media Manager, che spesso vengono confusi. Si tratta, in entrambi i casi, di metriche fondamentali per misurare le performance delle proprie pagine social e dei propri contenuti social, ma hanno significati ben distinti, dunque conviene fare chiarezza.
Per Reach si intende il numero di utenti unici che hanno visualizzato un determinato contenuto sui social. Rappresenta il pubblico che il post ha raggiunto, cioè il numero di persone che hanno visto il post sul loro schermo. Le Impression, invece, rappresentano le visualizzazioni complessive che è riuscito ad ottenere un certo contenuto. Indicano, cioè, il numero totale di volte in cui un determinato contenuto sui social è stato visualizzato, anche più volte dallo stesso utente, ad esempio su diversi dispositivi. In sostanza la Reach misura quanti utenti hanno visto il tuo contenuto, mentre l’Impression quante volte il tuo contenuto è stato visualizzato, comprendendo gli utenti che lo hanno visto più volte. Dunque le Impression sono generalmente molto più elevate della Reach.
Non tutte le piattaforme social definiscono Reach e Impression allo stesso modo. Ad esempio, per Instagram la Reach rappresenta il numero di account unici che hanno visto il contenuto sullo schermo almeno una volta, mentre le Impression rappresentano il numero di volte in cui i contenuti sono stati visti, anche più volte dallo stesso utente. Invece, per Tik Tok, la prima riguarda il numero di utenti unici che hanno guardato un video e la seconda le visualizzazioni video totali, cioè quante volte è stato visto un video.
Come monitorare Reach e Impression?
Mentre la Reach indica l’ampiezza del pubblico raggiunto, l’Impression dice con quale frequenza è stato visualizzato un contenuto. Si tratta di un dato importante, perché una buona frequenza dell’esposizione dei contenuti spesso aumenta la possibilità di ottenere engagement e conversioni.
Quindi, per misurare le performance delle tue pagine social o delle tue campagne social, occorre analizzare sia Reach che Impression, insieme alle altre metriche di coinvolgimento, quali le interazioni o le condivisioni. Per farlo puoi provare le soluzioni L’Eco della Stampa per il Social media monitoring e il Social media analysis & insight, che ti consentono di misurare i post e le metriche provenienti da Twitter, Facebook, Instagram, YouTube e TikTok, e di valutare il raggiungimento degli obiettivi in termini di Reach, Engagement, Sentiment e altre metriche di rilievo grazie agli indicatori di performance che vengono aggiornati in tempo reale.