Compasso d’Oro, un punto di riferimento per tutto il settore

Si è chiusa oggi presso Palazzo Isimbardi la mostra del Compasso d’Oro ADI.

Il premio Compasso d’Oro, giunto alla sua XXIV edizione, è il più alto riconoscimento per il settore del design a livello internazionale. L’ADI-Associazione per il Disegno Industriale ne cura l’organizzazione vigilando sulla sua imparzialità ed integrità.

La sera del 14 Giugno sono stati proclamati i vincitori tra i 237 prodotti selezionati. Ogni momento di vita dell’opera di design, dalla progettazione alla produzione, è stato preso in esame per diversi settori: dall’arredamento all’illuminazione, dai mezzi di trasporto ai servizi, dal product design agli oggetti personali.

L’evento si è tenuto in una cornice storica milanese ed è stato quanto mai vivace e ricco di sorprese. Quest’anno, oltre alla famosa premiazione, hanno preso vita interessanti dibattiti e confronti focalizzati sulle tematiche della proprietà intellettuale e valore economico del design.

ADI è da sempre molto attiva nella tutela del valore della creatività e questo la rende anche consapevole delle difficili problematiche che possono sorgere dal punto di vista giuridico in questo settore.

Per rispondere a questa necessità l’Italia ha uno strumento efficace e rapido che si occupa di dirimere le controversie in materia di design, il Giurì del Design.

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Il Giurì del Design è un organo composto da una giuria di 9 membri tra designer di fama internazionale e giuristi specializzati che ogni anno decide le sorti di decine di contenziosi delicati. La scelta avviene sulla base dei principi del Codice di Autodisciplina del design industriale.

Il Giurì ricopre un ruolo sempre più importante vista la forte affermazione del design a fattore in grado di incidere sulle scelte d’acquisto dei consumatori.

Ogni designer ha il diritto di tutelare i propri interessi rivolgendosi ai professionisti del settore per trarne vantaggi in termini di tempo e sforzi.

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