Digital Marketing
Calendari dell’avvento, un’opportunità per farsi conoscere?
12 Dicembre 2019
Chi ha detto che l’atmosfera del Natale è magica soltanto per i bambini e le bambine? La tradizione vuole che l’albero si faccia l’8 dicembre, ma in questi anni sempre più spesso le Feste cominciano già dal primo dicembre, giornata in cui si può aprire la prima casellina del calendario dell’avvento.
Se un tempo il massimo a cui si poteva ambire era un cioccolatino al giorno fino alla vigilia di Natale, oggi quello dei calendari dell’avvento è diventato un fenomeno che coinvolge – e gratifica – anche gli adulti. Eclatante è il caso di Tiffany, la nota gioielleria statunitense, propone un calendario dal costo di ben 122.000 $ che contiene 20 prodotti delle loro collezioni dai ciondoli al portachiavi.
La moda del calendario dell’avvento ha trovato terreno fertile anche sul web. Infatti oltre ai prodotti da acquistare, sono diversi sia i brand che gli influencer che hanno realizzato un loro personale percorso di attesa del Natale. C’è chi sfrutta l’occasione per vendere di più, chi per farsi conoscere e, perché no, condividere i buoni sentimenti. Scopriamo qualche esempio tra i calendari dell’avvento 2019 più interessanti 100% online!
Il calendario dell’avvento come strategia di marketing?
L’idea di proporre ogni giorno dal 1 al 24 dicembre un contenuto o un’offerta differente è un’ottima strategia per far crescere la propria attività. Si crea un senso di aspettativa nei potenziali clienti e si riesce ad intercettare un pubblico più vasto rispetto allo “zoccolo duro” di persone già affezionate. Si va a risvegliare (e a stimolare) l’acquisto in potenziali clienti silenti che, attratti dalla novità, potrebbero scegliere un brand proprio per questa ragione.
Per chi vende online, il legame tra una strategia di comunicazione efficace e il successo del business è strettissimo, quindi organizzare il piano editoriale in maniera sinergica e sfruttando lo spunto dato dal calendario dell’avvento può fare la differenza. Chi ci ha pensato? Vediamo un paio di esempi!
Miele, panettoni e pasta: il calendario dell’avvento di Cortilia
Una casella da aprire ogni giorno sotto alla quale sei nasconde uno sconto a sorpresa. Questo il calendario dell’avvento proposto da Cortilia, e-commerce del settore food che consegna a domicilio la spesa attingendo da piccoli produttori e aziende biologiche. Forte anche dell’ampia campagna di influencer marketing #lacampagnaacasatua che coinvolge da alcuni mesi diversi influencer, Cortilia stimola gli acquisti e incoraggia anche chi non ha mai provato il servizio ad approfittare della promozione.
Gli sconti variano tra il 10% e il 20% e riguardano prodotti singoli oppure tutta la spesa (almeno fino ad oggi), e sono applicati su alimenti che vengono acquistati frequentemente come la pasta oppure i panettoni. Del resto, la stagione è quella!
Consigli e regalini dall’Estetista Cinica
Un approccio leggermente differente è quello del calendario dell’avvento di Veralab, il marchio di skincare dell’Estetista Cinica. Anche qui ogni giorno c’è una casellina da aprire e una sorpresa da scoprire: tra i regali troviamo promo, ma anche consigli per la beauty routine e contenuti divulgativi pronti da scaricare anche senza fare degli acquisti. Ogni giorno cambia tutto e la curiosità di accedere al sito ogni 24 ore è forte. È naturale, a questo punto, che a qualcuno “scappi” un acquisto, che sia un regalo per sé o no!
Gentilezza e gioie: i calendari dell’avvento per condividere le piccole cose
C’è un’altra tipologia di calendari dell’avvento realizzati interamente sul web che cresce di anno in anno. È quella dei calendari social, caratterizzati dall’uso di un hashtag e di una serie di compiti da seguire, uno al giorno fino alla vigilia di Natale. Sono iniziative senza scopo di lucro, naturalmente, che si pongono l’obiettivo di coniugare lo spirito natalizio con il senso profondo dei social: l’esigenza di condividere.
L’esempio probabilmente più noto è quello del #ptitzelda della blogger e scrittrice Zelda was a writer, Camilla Ronzullo, che da anni ormai incoraggia follower e non solo a pubblicare tutti i giorni di dicembre una foto che ritrae un momento felice, una piccola gioia (“ptit” in francese significa proprio piccolo) che illumina la giornata.
Ma vogliamo parlarvi anche di altri due calendari dell’avvento social, selezionati da noi, molto seguiti e apprezzati proprio per il bel clima che generano attorno a sé.
Le #gioiedinatale di @zuccaviolina
Anche quello con le #gioiedinatale di Marta Pavia, in “arte” @zuccaviolina, è ormai un appuntamento fisso. il compito è, anche in questo caso, di pubblicare su Instagram un post al giorno per condividere spunti e immagini che siano d’ispirazione. Oltre all’hashtag generale dell’iniziativa, Marta ha elaborato un calendario con un hashtag al giorno (già utilizzati sui social – e citandone l’inventore) affinché chi partecipa abbia ogni giorno uno spunto diverso per scattare una foto o scrivere una didascalia a tema. Sul suo sito si trova una spiegazione dell’iniziativa e una piccola descrizione di tutti gli hashtag proposti, per iniziare da subito a mettersi in gioco e unirsi alla comunità che aspetta il Natale con la gioia negli occhi!
Il #goodkarmaadvent di @silviathabia
Sempre su Instagram viaggiano i messaggi del #goodkarmaadvent, inventato da @silviathabia, dello Studio Bianco di Milano. Dal suo account personale ha lanciato la sfida: partecipare a questo calendario dell’avvento completando ogni giorno una missione che implica qualcosa di positivo verso gli altri. La generosità, la gentilezza e l’apertura verso gli altri sono alla base di tutti i gesti che i partecipanti stanno già realizzando: da fare un complimento a qualcuno a lasciare un bigliettino positivo sul cruscotto di un passante, un bel modo per calarsi in uno spirito positivo e chiudere l’anno in bellezza.
Un caso a sé è Consumismi di Natale, la newsletter de Il Post dedicata ai regali di Natale. Un’email al giorno, dall’inizio di dicembre alla vigilia di Natale per consigliare tante piccole idee originali per non farsi trovare impreparati su cosa mettere sotto l’albero. È interessante questa iniziativa non soltanto perché sfrutta il canale della newsletter, ma anche perché Il Post, qualche mese fa, ha introdotto una funzione di fruizione dei contenuti a pagamento per cui anche la newsletter quotidiana è diventata un’opzione riservata agli abbonati. In questo modo, la redazione non soltanto fa un “regalo” di Natale ai lettori più fedeli, ma coinvolge anche quella parte di community che segue il sito, ma non è ancora cliente. Chissà che qualcuno, appassionatosi ai “Consumismi da Natale” scelga di regalarsi proprio un abbonamento al Post!