Comunicazione
Un nome, un brand: la comunicazione digital del Consorzio Vino Chianti
5 Novembre 2019
Chianti. Basta una parola per evocare le colline toscane e un vino rosso inconfondibile. Un prodotto fortissimo a livello internazionale (il 70% del Chianti è venduto all’estero) legato indissolubilmente all’Italia.
Quella tra enogastronomia e territorio è un’unione particolarmente fortunata, come abbiamo visto parlando sia del Trento DOC che della crescita del movimento turistico del vino. Il caso del Chianti fa scuola, senza dubbio. Per questo ci siamo interrogati sulla strategia digitale del Consorzio del Chianti (da non confondere con quella del Chianti Classico!). Cosa troviamo sul sito del consorzio di tutela? Quali sono i canali social e come vengono utilizzati? Quali sono i contenuti più innovativi proposti per valorizzare un’eccellenza che non ha bisogno di presentazioni?
Canali digitali per raccontare un’eccellenza
È forte l’interesse delle persone per l’origine delle eccellenze alimentari ed enologiche. Ne è testimonianza la crescita progressiva del turismo enogastronomico che porta migliaia di persone, ogni anno, a visitare cantine, aziende e spazi dove lavorano i professionisti del settore. L’interesse è forte e questo elemento, anche preso singolarmente, dovrebbe stimolare la creatività del marketer e di chi si occupa di comunicazione.
La curiosità è, infatti, sempre una grande opportunità da cogliere. E lo sanno bene i produttori di Chianti e il Consorzio di tutela.
Interessante è lo sviluppo del sito web del consorzio – consorziovinochianti.it. Sviluppato come un magazine, troviamo le notizie e le news divise per sezioni e un aggiornamento continuo che offre, ai curiosi e agli appassionati, una panoramica di quanto accade nell’intero mondo che riguarda il vino conosciuto in tutto il mondo.
Tradotto in sette lingue (inglese, cinese, giapponese, russo, portoghese e francese oltre all’italiano), presenta un menù orizzontale molto semplice e chiaro: Lifestyle, Notizie & aggiornamenti, Rassegna stampa, Protagonisti e Aziende. Breve anche il menù verticale che con tre voci (Consorzio, Chianti e Territorio) aiuta l’utente ad orientarsi in maniera immediata tra i molti contenuti testuali e i dati presenti.
Facebook e Instagram per condividere l’esperienza #Chianti
I canali social promossi e gestiti dal Consorzio del Chianti sono Facebook e Instagram. Il primo è seguito da più di 47.000 persone, mentre il secondo account conta circa 2.000 follower. In entrambi i casi, tuttavia, il racconto dell’esperienza legata alla fruizione del Chianti, dalla Toscana al mondo, è decisamente protagonista.
Attraverso post, fotografie e video vengono raccontati gli eventi che portano alla diffusione e alla degustazione del Chianti nel mondo. L’internazionalità del vino è protagonista assoluta, mentre poco spazio è riservato ai produttori e al racconto del “dietro le quinte” dell’attività nelle vigne.
Anche il territorio è presente solo limitatamente: è il vino e la sua capacità di viaggiare e raggiungere gli angoli del mondo ad essere protagonista. Sebbene, soprattutto su Instagram, si sente la mancanza di un’hashtag ufficiale da proporre anche agli utenti per poter generare una discussione condivisa sul prodotto. Nella bio troviamo, infatti, il riferimento a #ItalianWine, mentre nelle foto troviamo #chianti e #chiantilovers che potrebbero essere utilizzati per coinvolgere di più il pubblico in tutto il mondo sul social del momento.
Un piccolo dettaglio in una comunicazione online ordinata e ricca, capace di comunicare a livello globale un’eccellenza italiana nota in tutto il mondo.