Digital Marketing
Content e Event Marketing: la parola a Salvatore Russo
19 Marzo 2019
Se lavorate nel mondo del web marketing avrete già sentito dire più e più volte il reef “content is the king” e probabilmente vi sareste chiesti come rendere questo slogan attuale. Già, come si fa content marketing nel 2019?
Su questo blog ne abbiamo parlato in tutti i modi: dai metodi per trovare l’ispirazione giusta per fare contenuti ai modi per monitorare il content marketing dei competitors.
Ma ci mancava l’opinione di un vero esperto!
Per questo ho deciso di intervistare Salvatore Russo, che gestisce e supervisiona i contenuti di siti stra-posizionati (uno su tutti, 6sicuro), oltre a creare eventi molto seguiti per brand e aziende.
Intervista a Salvatore Russo, Chief Content Officer, Brand Builder, Event Organizer
- Il tuo ruolo è quello di Chief Content Officer: come lo spieghi in parole semplici a quelli che non parlano la tua lingua?
- Creo contenuti (testo, immagini, video, audio) con lo scopo di rendere memorabile e autorevole un brand, riflettere su argomenti specifici, condividere conoscenza e fare soldi. In realtà è molto più complicata di così, come anche trovare una mia definizione; direi Brand Builder nel senso che alleno le aziende a comunicare la propria identità tramite il content marketing, coinvolgere il pubblico in esperienze straordinariamente rilevanti tramite l’event marketing e convertire ogni opportunità in business tramite metodo e cervello.
- Da qualche parte ho letto che il ruolo di Chief Content Officer è “il più promettente per i prossimi anni” – condividi questa declamazione? e se sì perché?
- Ovviamente per progetti editoriali importanti questo è un ruolo ben definito da molti anni e sta diventando sempre più usuale anche nelle aziende. La complessità dei KPI, il numero di piattaforme in cui veicolare il proprio messaggio, le figure professionali e competenze necessarie per lo sviluppo dei contenuti, impongono una figura professionale in grado di gestire il quadro di insieme.
- Quanto è operativo il tuo compito e quanto puramente strategico?
- Gestisco progetti da milioni di visite al mese, tutto ciò non sarebbe fattibile senza una strategia bene definita, ma serve anche una parte operativa: fornire le linee guida editoriali, assicurarsi che i contenuti mantengano coerenza e significato nel mix di formati e canali attraverso i quali sono veicolati, individuare nuovi trend e aree di sviluppo, etc. A prescindere dal ruolo a me piace scrivere, provate a cercare “ecotassa”.
- In un’agenzia di marketing chi deve conoscere perfettamente la SEO, a tuo parere?
- Prima di comprendere come fare, devi capire cosa fare. In un’agenzia marketing, come in qualsiasi azienda, è fondamentale che tutti abbiano un quadro nitido della strategia SEO, le sue applicazioni e implicazioni. Poi ci sono i tecnici, che devono mettere le mani nel codice e hanno bisogno di percorsi e approfondimenti specifici. Nel libro SEO&Journalism edito da Hoepli e scritto con Giulia Bezzi, abbiamo diviso i vari capitoli proprio con questa logica: cosa devi sapere della SEO, ma poi lascia fare ai tecnici, cosa invece puoi integrare naturalmente nel tuo lavoro quotidiano di sviluppo di contenuti.
- In che modo gli eventi possono aiutare un brand a costruire e rinsaldare la propria identità?
- Più siamo collegati online e più abbiamo bisogno di creare relazioni offline. L’evento è il Blog Offline, un contesto in cui veicolare contenuti e catalizzare l’attenzione su argomenti specifici. Nella costruzione degli eventi utilizzo proprio il metodo con cui realizzo un progetto editoriale: si studia il mercato, si identificano macro argomenti, si sviluppano contenuti scegliendo referenti autorevoli in materia, si condivide quanto prodotto con la migliore user experience possibile. L’event marketing è un trend molto importante e non è difficile capirlo: gli eventi sono un grande acceleratore di connessioni e autorevolezza.
- Qual è a tuo parere l’attività di content production più sottovalutata?
- Siamo una società giovane e dinamica, leader di settore, capace di soddisfare i clienti a 360° gradi…. Le pagine “Chi Siamo” le reputo una grande opportunità persa. Oggi non bastano le nostre competenze (know how), bisogna offrire una esperienza sorprendente (know WOW).
- Sei l’inventore di SEO&Love, evento incentrato sulla SEO che si tiene a Verona già da due anni a questa parte e che si è appena ultimato. Cosa prevedi per il SEO&Love 2020?
- Le macchine daranno risposte, ma spetterà sempre all’essere umano porsi le domande. Gli aspetti tecnici come l’ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca dovranno sempre fare i conti con quelli empatici. Le aziende si mostrano sensibili a questi argomenti e i più grandi nomi della comunicazione digitale lo confermano. Questo è il momento in cui è possibile fare la differenza accettando la differenza. Fare bene, facendo del bene. È stato questo il messaggio degli ospiti del SEO&Love 2019, presentando in anteprima report, progetti, principi, innovazioni e ispirazioni. La prossima edizione partirà facendo tesoro di questi concetti e li porterà a un nuovo step. Location e date sono già fissate: Palazzo della Gran Guardia a Verona il 21 e 22 febbraio 2020. Il 21 sarà un’intera giornata dedicata a master class e workshop su diverse tematiche del digital marketing. Il 22 febbraio ci sarà l’evento con una novità nel format: dalle 16 alle 17 momento domande e networking con i relatori.
Bene, non resta che augurare buona fortuna e buon lavoro a Salvatore e a tutti i content producer!