Comunicazione
Il monitoraggio del Crisis Management – Gli strumenti per gestire la crisi
19 Marzo 2022
Procedere con un accurato monitoraggio del Crisis Management è il primo step, e quello fondamentale, del processo con il quale i brand decidono di gestire una situazione potenzialmente dannosa per la brand reputation. Avere a disposizione strumenti adeguati di media monitoring per far fronte a potenziali minacce è quindi la prima linea di difesa per le aziende. I servizi di monitoraggio dei media offerti da L’Eco della Stampa possono offrire in questo caso un enorme supporto nell’esecuzione di tali attività strategiche. È importantissimo adottare pratiche per prevenire, gestire e risolvere fattori esterni che possono arrecare danno al business.
Prevedere nella propria strategia il monitoraggio del Crisis Management è oltremodo necessario per sapere come fronteggiare problemi ed interruzioni che si verificano nelle diverse fasi dell’attività di un business. Infatti potenziali contrattempi, incidenti di percorso o semplicemente imprevisti possono capitare davvero a tutti. Ma grazie ai servizi di media monitoring è possibile avere visibilità degli eventi, siano essi interni o esterni, che potrebbero avere ripercussioni negative sulla brand image. Il monitoraggio dei media ti aiuterà ad avere un feedback su come la crisi si genera e si evolve, e di conseguenza poter costruire una strategia di response adeguata.
Il monitoraggio delle community social
In particolare, i social network hanno notevolmente accorciato la distanza tra brand e consumatori; sul web la comunicazione è integrata e accelerata. Le community online possono essere di grande supporto nella diffusione della brand image, ma allo stesso tempo sono una minaccia potenziale e costante. A volte basta un post o un singolo commento negativo per compromettere la reputazione aziendale. Il monitoraggio dei social media aiuta ad analizzare le conversazioni che riguardano il brand, e conoscere il sentiment relativo all’interno della community di utenti finali.
Il primo passo quindi è dotarsi di strumenti e risorse consone a combattere contingenze avverse, avvalendosi del supporto di fornitori di servizi, come l’Eco della Stampa, che permettano all’azienda di monitorare media tradizionali e digitali. L’obiettivo iniziale sarà quindi il monitoraggio e la prevenzione delle potenziali minacce, per guidare l’azienda attraverso una response pronta ed efficace.
Dotarsi degli strumenti di monitoraggio del Crisis Management
Il monitoraggio del Crisis Management consente di analizzare il panorama all’interno del quale l’azienda opera, e avere visibilità della brand reputation e se questa è minacciata. Si potranno individuare eventuali punti deboli che potrebbero potenzialmente intaccare la business continuity. Così potrai realizzare un piano di gestione della crisi adeguato alla criticità specifica.
Una volta chiarito lo scenario, è necessario stabilire delle linee guida da seguire e creare un protocollo di azione definendo obiettivi, compiti e ruoli. È importante delineare la comunicazione in ogni suo aspetto e sapere come rispondere attraverso i diversi canali a disposizione. Proprio la comunicazione della crisi sarà determinante per il successo o meno della strategia, e per risolvere o minimizzare i danni. Il monitoraggio del Crisis Management ti permetterà di interfacciarti con i media ed i clienti accorto e strutturato in modo corretto.